Itinerario ciclabile Brenta
La Ciclabile del Brenta, nel cuore del Veneto, è un itinerario ideale per chi ama pedalare tra natura, borghi autentici e scorci fluviali suggestivi. Questo tratto, che collega Romano d’Ezzelino a Villa del Conte, è perfetto per una giornata in sella, tra tratti pianeggianti, paesaggi rurali e piccole tappe che raccontano la storia del territorio.
Un percorso adatto a tutti, che si snoda lungo argini, piste ciclabili e strade secondarie poco trafficate. In questo articolo troverai mappe, consigli, punti di interesse e informazioni utili per affrontare l’itinerario al meglio.
Preparati a scoprire una delle più belle ciclovie fluviali del Veneto… con la possibilità di rientrare comodamente anche in treno 🚆
Mappa e logistica del percorso
- Partenza: Romano d’Ezzelino, a 3 km dal centro di Bassano del Grappa, facilmente raggiungibile in treno (linea Venezia‑Trento) o in auto (SS47).
- Arrivo: Villa del Conte, 5 km a ovest di Camposampiero; qui passa la ferrovia Padova‑Castelfranco, ottima per il rientro.
- Lunghezza: 30 km (solo andata); dislivello trascurabile (±40 m).
- Segnaletica: cartelli bianco‑verdi “Ciclovia del Brenta”; traccia GPS scaricabile dai portali regionali e dall’app Komoot.
Suggerimento
Se viaggiate in famiglia potete spezzare il tragitto fermandovi a Cittadella e rientrare in treno: la stazione è proprio fuori le mura.
Fondo stradale e difficoltà
Tratto | Km | Fondo | Note |
---|---|---|---|
Romano d’Ezzelino → Rosà | 6 | Asfalto su argine | Sede propria protetta |
Rosà → Cittadella | 10 | Sterrato compatto | Argine fluviale, ombreggiato |
Cittadella → San Martino di Lupari | 5 | Asfalto rurale | Basso traffico agricolo |
San Martino → Villa del Conte | 9 | Sterrato + brevi lastricati | Passaggio vicino ai laghetti di risorgiva |
Percentuali: 60 % sterrato fine, 40 % asfalto liscio. Una trekking‑bike o una gravel sono l’ideale, ma con gomme da 28 mm si pedala senza problemi. Il percorso è facile, adatto anche a ciclisti poco allenati o a famiglie con bambini (carrellino OK); unico ostacolo, qualche breve rampa sugli argini.
Fontanelle, bike service e punti di rifornimento d’acqua
Località | Punto acqua | Extra |
---|---|---|
Rosà | Piazza della Libertà | Bar, panificio |
Cittadella | Parco della Stazione + Largo Padova | Fontanella all’interno delle mura medievali |
San Martino di Lupari | Parco Villa Rina | Area giochi ombreggiata |
Villa del Conte | Parco Laghetti | Tavoli picnic, WC chimici (fine settimana) |
Lungo tutto l’argine troverete inoltre diversi chioschi stagionali (aperti da aprile a settembre) che vendono bibite fresche, gelati artigianali e piccole riparazioni di emergenza (camera d’aria, pompa).
Itinerario ciclabile Brenta, dove mangiare: tre soste “golose”
- Trattoria Alla Nave – Cittadella
Cucina veneta tradizionale: pappardelle al ragù di lepre, baccalà alla vicentina e tiramisù casalingo. Prezzi onesti (menu 20‑25 €). Si trova in Borgo Padova, 200 m fuori la porta Vicenza. Prenotate nel fine settimana! - Birrificio degli Ezzelini – Rosà
Micro‑brewpub con spine dedicate alle birre a chilometro zero e panini con sopressa vicentina. Ideale per una sosta pre‑ciclabile. - Agriturismo Le Risorgive – Villa del Conte
A 500 m dal capolinea, propone taglieri di formaggi Monte Grappa DOP e verdure dell’orto. Perfetto per attendere il treno del rientro con vista sui laghetti.
Paesaggi e cose da vedere lungo la via
- Argini del Brenta: salici, pioppi e canneti che popolano il corridoio fluviale; in primavera si avvistano aironi cinerini e martin pescatore.
- Mura di Cittadella (XIII sec.): rarissimo camminamento di ronda completamente percorribile, con panorama a 360° sulle Prealpi e la campagna padovana.
- Oasi delle Risorgive: serie di laghetti di ex cave rinaturalizzate tra San Giorgio in Bosco e Villa del Conte; acque turchesi perfette per una pausa foto.
- Ville Venete minori: lungo Via Brentella spuntano Villa Ca’ Cornaro (Rosà) e Villa Pisana (Fontaniva), testimonianza della Serenissima nella terraferma.
Consigli pratici, sicurezza e varianti
- Periodo migliore: marzo‑giugno e settembre‑ottobre; in estate il sole picchia forte, partite presto e portate crema solare.
- Vento: la brezza del pomeriggio soffia da sud; se volete pedalare “con il vento in coda” iniziate da Villa del Conte e risalite verso Bassano.
- Bici elettrica: presenti due punti di ricarica gratuita (Cittadella Bike‑Box e Piazza Mercato a San Martino).
- Giunzioni con altre ciclabili:
- A Cittadella incrociate la Treviso‑Ostiglia, ottima per allungare verso Castelfranco o verso Treviso.
- A Villa del Conte potete agganciare la Ciclovia del Muson dei Sassi diretta a Padova centro.
🚆 Fermate ferroviarie utili lungo il percorso
- Stazione di Bassano del Grappa (5 km da Romano d’Ezzelino) – Ottimo punto di partenza raggiungibile con treni regionali da Padova, Vicenza e Venezia.
- Stazione di Cittadella – A circa 10 km da Villa del Conte, collegata a Padova e Castelfranco Veneto.
- Stazione di Camposampiero – Alternativa vicina alla tappa finale, a 8 km da Villa del Conte.
🚲 Se vuoi programmare il ritorno in treno, verifica la disponibilità di trasporto bici sul sito di Trenitalia o di Italo.
Conclusione
In appena mezza giornata di pedale questa tratta della Ciclabile del Brenta concentra natura fluviale, architettura medievale e sapori autentici. Grazie al fondo misto ma scorrevole, alle numerose fontanelle e al collegamento ferroviario, il percorso è perfetto per chi cerca una gita slow all’insegna dello slow‑tourism senza rinunciare a un buon piatto di cucina veneta lungo la strada. Allora, gonfiate le gomme, caricate la borraccia e… buona pedalata!