Ciclabile della Riviera dei Fiori
Pedalare sulla pista ciclabile della Riviera dei Fiori è un’esperienza che unisce fatica e leggerezza, natura e ingegno, con un unico filo conduttore: un percorso ciclabile lungo la costa ligure con accesso diretto al mare. Questo tracciato di 24 km, ricavato dal sedime dell’ex ferrovia a binario unico della linea Genova-Ventimiglia, collega otto comuni e attraversa ambienti urbani e paesaggi naturali che lasciano segni profondi nella memoria di ogni cicloturista.
La pista ciclabile del Ponente Ligure si snoda da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare, lambendo borghi storici, spiagge nascoste e pareti rocciose lambite dalla brezza marina. Le sue origini risalgono al 2008, ma il progetto è ancora in evoluzione: si mira ad arrivare fino a 60 km, rendendola una delle più lunghe ciclopiste del Mediterraneo.
Un tracciato pensato per tutti
Il fascino di questo percorso ciclabile lungo la costa ligure con accesso diretto al mare sta nella sua accessibilità. Il tracciato è quasi interamente pianeggiante, con fondo asfaltato e ben segnalato, adatto a ciclisti esperti, famiglie con bambini, escursionisti a piedi, skater e runner. Ogni 350 metri si trovano accessi diretti ai paesi, con punti SOS, fontanelle, parcheggi e panchine per una sosta panoramica.
A rendere l’esperienza ancora più comoda sono i numerosi punti di noleggio bici, presenti nei principali centri attraversati: da Ospedaletti, Sanremo e Arma di Taggia fino a Santo Stefano al Mare. Qui è possibile scegliere tra mountain bike, bici elettriche, tandem, risciò e persino seggiolini per bambini.
Ciclabile della riviera dei fiori, da Sanremo e dintorni: pedalare nella storia
Sanremo rappresenta il cuore pulsante dell’intero itinerario. La pista entra in città da est, costeggiando l’area balneare dei Tre Ponti e il Mercato dei Fiori, quindi si infila nel tessuto urbano tra palme e mare, lambendo la celebre Passeggiata dell’Imperatrice, la Chiesa Russa e il Porto Vecchio. Prosegue verso il Forte di Santa Tecla e la zona dell’ex stazione ferroviaria, mescolando storia, architettura e tratti più moderni. La città, celebre per il Festival della Canzone Italiana e la corsa ciclistica Milano-Sanremo, è un condensato di cultura e modernità con spazi dedicati anche ai ciclisti, come punti ristoro e aree di sosta integrate nel percorso.
https://www.komoot.com/it-it/plan/tour/d08Apxd4gB1xQ4=FziABLvqBk-w/@43.8133694,7.7730245,13.498z?waypoint=hl:463560
Poco più avanti, superata la galleria di Capo Nero lunga 1,7 km, si raggiunge Ospedaletti, una gemma protetta da due promontori che ne fanno un piccolo anfiteatro sul mare. Qui la pista si fa silenziosa e intima, ideale per una pausa nei locali sul lungomare o per visitare la Chiesa di San Giovanni Battista.
Le tappe più rilassanti
Procedendo verso est, il percorso ciclabile lungo la costa ligure con accesso diretto al mare attraversa borghi pittoreschi come Arma di Taggia, dove la Grotta dell’Annunziata si affaccia sul litorale, e Bussana, con il suo santuario e il borgo antico divenuto rifugio di artisti.
Riva Ligure è un’oasi di quiete con il suo centro storico, spiagge libere e la suggestiva Chiesa della Madonna del Buon Consiglio. Poco oltre si trova Santo Stefano al Mare, con la Torre Ennagonale e il porto turistico Marina degli Aregai. La pista attraversa anche Cipressa e Costarainera, località più elevate, raggiungibili con deviazioni su strada che aggiungono una sfida per i ciclisti più allenati.
Infine, San Lorenzo al Mare segna l’inizio (o la fine) del viaggio. Il borgo, a forma di ancora, è immerso in una cornice perfetta tra mare e natura, ideale per rilassarsi o fare base in uno degli alberghi o b&b del posto.
Cibo, ristoro e sosta: l’aspetto conviviale della pedalata
Un aspetto spesso sottovalutato ma essenziale è la qualità delle soste per cibo e bevande lungo il tracciato. Bar, chioschi e ristoranti costeggiano il percorso in tutti i comuni attraversati. Non mancano i profumi invitanti: fritto misto sul mare, focaccia ligure, gelati artigianali. Alcuni punti ristoro sono situati direttamente sulla pista, permettendo una pausa rigenerante senza deviare troppo dal percorso. A Sanremo, per esempio, ci si può fermare per un caffè nei pressi del Porto Sole o gustare un aperitivo nei locali affacciati sulla Passeggiata dell’Imperatrice.
Chi ama i picnic troverà diverse aree attrezzate, alcune immerse tra la flora mediterranea: pini marittimi, oleandri e fichi si alternano offrendo ombra e profumi in ogni stagione. Questo connubio tra natura e gastronomia trasforma la ciclabile in una vera esperienza sensoriale.
Logistica e consigli utili
Raggiungere la pista è semplice: è collegata con le principali stazioni ferroviarie di Sanremo, Arma di Taggia e Imperia. In auto, gli accessi sono ben segnalati, e nei punti strategici si trovano parcheggi (anche per camper), come a Bussana, Pian di Poma o San Lorenzo al Mare.
Il clima mite della Riviera rende possibile pedalare in ogni stagione. Anche d’inverno, con il sole, si può pedalare in maniche corte. Tuttavia, d’estate è consigliabile evitare le ore centrali della giornata, soprattutto nei tratti più esposti.
Infine, va ricordato che la pista ciclabile del Ponente Ligure è condivisa tra ciclisti e pedoni: la prudenza è d’obbligo, specialmente nei tratti urbani e nei passaggi a livello incrociati.
Perché scegliere la ciclabile della riviera dei fiori
Che tu sia un appassionato di ciclismo, un genitore in cerca di un weekend attivo con i bambini o un viaggiatore lento alla ricerca di scorci sul mare, questa pista rappresenta una soluzione perfetta. Coniuga accessibilità, bellezza e sicurezza. Il tutto immerso in una cornice ligure dove storia, paesaggio e buon cibo sono sempre a portata di ruota.