Ciclovia dell’Adige da Bolzano a Verona
La Ciclovia dell’Adige da Bolzano a Verona, parte del più ampio progetto della Ciclopista del Sole, è una delle piste ciclabili più accessibili e panoramiche d’Italia. Questo percorso di circa 150 km segue il fiume Adige, partendo da Bolzano e arrivando fino alla storica città di Verona, attraversando il cuore del Trentino-Alto Adige. Con una pendenza minima e un tracciato quasi interamente asfaltato, questo percorso è perfetto per ciclisti di tutti i livelli, inclusi i meno esperti o le famiglie con bambini.
Nei dintorni della Valpolicella ( vicino corrubio di Negarine )
Un percorso facile ma affascinante
Nonostante la lunghezza, la Ciclovia dell’Adige è nota per essere una pista relativamente facile, con dislivelli molto ridotti che la rendono adatta anche a chi non ha una preparazione fisica particolarmente avanzata. Si tratta di una ciclovia asfaltata e ben mantenuta, che offre un’esperienza di viaggio fluida, sicura e ben segnalata, con numerosi servizi dedicati ai ciclisti lungo il tragitto.
La prima tappa del percorso parte dalla città di Bolzano, un importante punto di snodo tra le Alpi e le pianure italiane, e si dirige verso sud, attraversando borghi pittoreschi e vigneti che costeggiano il fiume. Da Ora a Salorno, la ciclabile scende verso il Trentino, dove si arriva a San Michele all’Adige, il primo vero punto di sosta consigliato. Qui è possibile visitare il famoso Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, una pausa culturale prima di riprendere la pedalata.
Tapas ciclabili lungo la Val Lagarina
Continuando verso sud, la Val Lagarina offre alcuni dei paesaggi più iconici del percorso, con le sue distese di vigneti e castelli medievali. Attraversare questa valle su due ruote significa immergersi in una zona ricca di storia e tradizione vinicola, con la possibilità di fare soste enogastronomiche nei piccoli borghi come Ala e Avio. Quest’ultimo è famoso per il suo castello, arroccato su una collina che domina la valle e offre una splendida vista sul percorso ciclabile sottostante.
Arrivati a Rovereto, la seconda grande tappa del viaggio, ci si può concedere una pausa più lunga per esplorare la città e visitare il Museo di Arte Moderna e Contemporanea (MART). Rovereto è ben attrezzata per i ciclisti, con diversi bicigrill e punti di ristoro che offrono la possibilità di ricaricare le energie.
Paesaggi e punti di interesse lungo il percorso
Oltre alla facilità del tracciato, uno dei maggiori punti di forza della Ciclovia dell’Adige è la bellezza dei paesaggi che attraversa. Dalle maestose Alpi che sovrastano Bolzano, fino alle dolci colline che circondano Verona, ogni tratto offre scorci differenti e affascinanti. Dopo aver superato la città di Trento, si attraversano lunghi tratti di campagna e zone agricole tipiche del nord Italia, con il fiume Adige sempre presente come compagno di viaggio.
Il tratto finale della ciclabile, da Ala a Verona, attraversa la Valle dei Molini, una delle aree meno conosciute ma altrettanto suggestive. Prima di giungere a Verona, si può fare una deviazione per visitare il lago di Garda, raggiungendo Riva del Garda con un breve tratto aggiuntivo di ciclabile che parte da Mori e attraversa colline panoramiche fino a giungere al lago.
foto da https://www.komoot.com/it-it/tour/382098653
Bicigrill e ristori per i cicloturisti
Lungo tutto il tragitto, i cicloturisti possono contare su numerosi servizi dedicati. I bicigrill, punti di ristoro specializzati per i ciclisti, sono posizionati strategicamente per garantire pause rigeneranti. Uno dei più apprezzati si trova nei pressi di San Michele all’Adige, dove i ciclisti possono fermarsi per un pasto veloce, un caffè o ricaricare le borracce.
Inoltre, ogni città lungo la ciclovia è attrezzata con strutture ricettive come agriturismi e B&B, spesso pensate appositamente per accogliere chi viaggia in bicicletta. Questi luoghi offrono non solo vitto e alloggio, ma anche servizi aggiuntivi come officine per la riparazione delle bici e garage sicuri dove poterle lasciare.
Viaggio in bici tra natura e cultura
Per chi desidera alternare la pedalata alla scoperta culturale, la Ciclovia dell’Adige offre numerose opportunità. Dai castelli medievali della Val Lagarina alle attrazioni culturali di Rovereto, fino alle cantine vinicole sparse lungo il percorso, ogni tappa offre una nuova opportunità di arricchire il viaggio con esperienze uniche. Verona, la tappa finale, rappresenta il culmine di questo itinerario, dove i ciclisti possono concludere il viaggio con una visita alla famosa Arena o perdersi nelle strade del centro storico.
Consigli pratici per i cicloturisti
Per affrontare al meglio questo viaggio, si consiglia di pianificare attentamente le tappe e sfruttare le numerose fontane d’acqua presenti lungo il percorso. È possibile suddividere il tragitto in più giorni, pernottando nei borghi che offrono strutture ricettive per ciclisti. Inoltre, la presenza di stazioni ferroviarie lungo il percorso consente di accorciare le tappe o affrontare solo parte del tragitto, rendendo questa ciclovia accessibile a tutti.
La Ciclovia dell’Adige è un’esperienza unica per gli amanti del cicloturismo, che permette di scoprire il nord Italia attraverso uno dei suoi percorsi ciclabili più iconici. Tra paesaggi alpini, città storiche e rilassanti soste enogastronomiche, pedalare lungo l’Adige rappresenta un viaggio perfetto per tutti coloro che amano la natura, la cultura e il ciclismo.